Stare da solo mi ha reso una persona vincente.
L'articolo è la mia esperienza diretta alla solitudine, e se ci pensi siamo tutti maledettamente soli.
Ci vuole del tempo per capirlo ma più aumentano le nostre responsabilità più ci rendiamo conto che tutto dipende solo da noi stessi.
Verso il diciottesimo compleanno iniziamo a capire che il mondo fuori non è come ci aspettavamo. Tendiamo a rimandare e procrastinare, non per mancanza di coraggio ma per ciò che i nostri genitori e amici ci raccontano.
Dico bene?
Ogni fallimento o insoddisfazione è generalmente attribuibile a decisioni o azioni fondamentalmente condizionate.
Se ad esempio vogliamo raggiungere il successo professionalmente non possiamo permetterci di lavorare 8 ore al giorno, e tantomeno di lavorare nel modo più stupido possibile.
Ma cosa c'entra il successo con la solitudine?
C'entra eccome. Lascia che ti spiego...
Da cosa dipende il tuo successo?
Warren Buffet, uno dei maggiori imprenditori e investitori della storia ha affermato che il successo nel business o nel lavoro è attribuibile al numero di buone scelte che si prendono nel corso della propria carriera.
E il problema è proprio questo...
Sono in pochi a saper prendere buone scelte!
"Antonino ma che dici?!"
Dico davvero...saper decidere è molto complesso.
Non è un caso che il decision making sia una delle scienze più importanti in contesti politici, professionali o imprenditoriali.
Da una singola decisione possono scatenarsi conseguenze positive o negative di lungo periodo che potremmo non essere in grado di vedere.
Non mi credi?
Facciamo un esempio...